Abbiamo incontrato Pedro Citaristi, CEO di Red Monk Studio, durante la presentazione romana di Home Sweet Rome, una coproduzione internazionale di alto valore pedagogico, in cui la città di Roma è protagonista insieme alle attrici e agli attori. La serie, che ha visto la collaborazione di Red Monk Studio – First Generation Films con Rai Kids (Italia), WildBrain (Canada), HBO (Stati Uniti), BBC (UK) e Das Erste (Germania), è disponibile su Rai Play e da lunedì 9 ottobre 2023 in onda alle 20:40 su RaiGulp.
Nei 13 episodi, girati interamente in Italia e in lingua inglese, ci sono due mondi che dialogano, tanta musica, momenti divertenti e tematiche universali.
Come è nata l’idea di Home Sweet Rome?
Home Sweet Rome è nata da Michael Poryes creatore di Hannah Montana. Circa due anni e mezzo fa ci presentò l’idea che ci è piaciuta subito per l’universalità dei valori che esprime e così abbiamo iniziato a svilupparla con un team misto di scrittori canadesi e italiani.
Qual è la trama?
Lucy è una ragazzina che si trasferisce a Roma dopo che il padre archeologo, rimasto vedovo, incontra e sposa Francesca Fontana, una popstar italiana. Nella prima serie Lucy scoprirà, grazie a Francesca, il suo talento musicale; affronterà le tante difficoltà di una cultura differente, imparerà a farsi accettare dai suoi coetanei e consoliderà il rapporto a distanza con la sua amica del cuore.

Quali sono gli elementi caratterizzanti della serie?
La musica e Roma svolgono ruoli importantissimi ma le tematiche sono universali.
Come è stato realizzarla?
Molto bello e divertente, è stata girata in inglese e interamente a Roma, gli interni all’ex Forlanini, gli esterni sono tutti luoghi iconici e altri un po’ più particolari, meno noti. La crew è italiana e di grande esperienza cinetelevisiva, ciò ha creato un’atmosfera felice sul set.
Cosa ha significato avere Roma come co-protagonista?
Un sogno!
La seconda serie è già in cantiere?
La stiamo sviluppando, presto ci saranno delle novità.