L’arte italiana sarà rappresentata al prossimo G20 in India da Francesca Leone, una talentuosa artista romana con un forte impegno verso l’ambiente. Scelta dal museo Maxxi su incarico del ministero della Cultura, Leone sarà parte di una mostra intitolata “Together we art” insieme ad altri 50 artisti provenienti da tutto il mondo. L’esposizione si terrà al Bihar Museum di Patna, dal 7 al 27 agosto, e successivamente si sposterà al National Museum di Nuova Delhi, dal 7 settembre al 7 ottobre.

Francesca Leone: L’Artista Italiana che Esporterà l’Opera ‘Una rosa, è una rosa, è una rosa’ al G20 in India
L’artista porterà al G20 un’installazione unica e significativa, composta da tre rose giganti realizzate con lamiere recuperate da baracche o da edifici abbandonati. Queste rose rappresentano simbolicamente la natura, ma anche il rapporto tra l’arte e l’intervento umano nell’ambiente circostante. Ogni rosa ha un significato distintivo: la prima è la più grande ed è colorata, curata e rappresenta la bellezza in tutto il suo splendore; la seconda è più piccola e mostra tracce di ruggine, buchi e lacerazioni, simbolo delle ferite che l’uomo può infliggere alla natura; infine, la terza è completamente arrugginita, priva di colore, quasi a simboleggiare la distruzione dell’ambiente.
L’opera, intitolata “Una rosa, è una rosa, è una rosa”, prende ispirazione dal verso della poetessa Gertrude Stein ed è una promessa di rigenerazione attraverso il recupero e la cura. Francesca Leone è nota per la sua sensibilità all’ambiente e il suo utilizzo creativo di materiali recuperati. Le sue opere trasmettono un messaggio di speranza, invitando a salvaguardare la bellezza della natura prima che appassisca completamente.
Con l’uso della lamiera, l’artista crea disorientamento e un contrasto tra l’apparenza leggera e fragile delle rose e la loro realtà di essere fatte di ferro pesante. Questo rappresenta una metafora per la fragilità dell’ambiente e l’importanza di prendersene cura. L’opera di Francesca Leone va oltre l’aspetto estetico e abbraccia temi di tolleranza, inclusività, coesistenza pacifica ed ecologia, riflettendo la filosofia scelta dal curatore della mostra, Alka Pande.
Francesca Leone è grata per l’invito e l’opportunità di esporre al G20, dove potrà portare la sua visione artistica e il suo messaggio di cura e rigenerazione. La sua arte è un invito a riflettere sul nostro rapporto con la natura e sulla responsabilità di preservare e proteggere il nostro pianeta per le generazioni future.