Il 19 luglio, il mondo del giornalismo e oltre ha pianto la scomparsa di Andrea Purgatori, un grande giornalista noto per le sue inchieste coraggiose e la sua incrollabile passione per la verità. Nel cuore di Roma, nella sala della Protomoteca in Campidoglio, si è tenuta la camera ardente, e l’atmosfera era permeata di tristezza, ma anche di gratitudine e affetto. L’immagine di Andrea Purgatori, con un accenno di sorriso e lo sguardo intenso, sigaro in bocca, è stata affiancata da tante rose bianche e rosse, un tributo commovente sulla sua bara.

L’ultimo saluto ad Andrea Purgatori. Questa mattina i funerai nella Chiesa degli Artisti
Un Giornalista di Rilievo: Andrea Purgatori ha lasciato un’impronta indelebile nel giornalismo italiano, essendo stato uno dei principali artefici di inchieste che hanno segnato la storia del Paese. Sin dai tempi del caso Moro e di Ustica, ha dimostrato una dedizione straordinaria nell’indagare su questioni delicate e complesse. La vicenda Orlandi, un altro tassello delle sue ricerche, ha attestato la sua tenacia e la sua capacità di scovare la verità nascosta in dubbi irrisolti.
L’Arrivederci di Roma: Nella sala della Protomoteca, durante il tributo a Purgatori, c’era un abbraccio sentito da parte di Roma, la città che aveva abbracciato il giornalista e che ora lo salutava con affetto. Accanto alla sua ex moglie, Nicole Schmitz, c’erano i figli Edoardo, Victoria e Ludovico, e l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor. Quest’ultimo ha ricordato il garbo e l’ironia di Andrea, sottolineando la sua figura non solo come giornalista, ma anche come uomo.
La Presenza di Esponenti del Mondo Politico e del Giornalismo: Durante la cerimonia di addio, una moltitudine di persone si è unita al dolore della famiglia Purgatori. Tra di loro, spiccano nomi noti del mondo politico, dello spettacolo e del giornalismo italiano. Enrico Mentana, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, il direttore di La7 Andrea Salerno, e molti altri hanno voluto rendere omaggio a questo gigante dell’informazione.
Ricordi di un Amico e Collega: In momenti di dolore e commozione, le persone presenti hanno condiviso ricordi e aneddoti legati ad Andrea Purgatori. Pietro Orlandi, visibilmente addolorato, ha sottolineato l’importanza dell’inchiesta su Emanuela e ha espresso il desiderio che Purgatori fosse stato un consulente per la commissione d’inchiesta. Il vicepresidente della Camera Giorgio Mulé ha elogiato l’impegno e la serietà di Andrea nel cercare la verità senza seguire tesi precostituite.
Un Legame Speciale: Francesco Rutelli e Barbara Palombelli, amici e colleghi di lunga data di Purgatori, hanno condiviso il loro affetto e stima per il giornalista scomparso. Rutelli ha ricordato la sua creatività e la passione per le battaglie civili, mentre Palombelli ha sottolineato la sua determinazione e il coraggio di non piegarsi alle avversità.
Un Futuro Omaggio: La figura di Andrea Purgatori ha lasciato un segno così profondo che Giorgio Mulé ha proposto di intitolare una delle sale stampa della Camera dei deputati alla sua memoria. Un tributo che sarebbe un riconoscimento al suo impegno nel campo del giornalismo e della verità.
L’Ultimo Saluto: Oggi, alle ore 10, si terranno i funerali di Andrea Purgatori presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto, la “Chiesa degli artisti” a piazza del Popolo. Sarà un addio commovente e solenne a un uomo che ha fatto della sua professione un mezzo per dare voce alla verità e per accendere i riflettori su tematiche importanti per la società.