La strage di Ustica è uno dei più controversi e oscuri eventi nella storia italiana. Si è verificata il 27 giugno 1980, quando un aereo di linea italiano, il volo Itavia 870, esplose in volo sopra l’isola di Ustica, in mare aperto, causando la morte di tutte le 81 persone a bordo.

Depistaggi, silenzi, menzogne. Questo e molto altro è stata la strage di Ustica che vide la morte di 81 persone tra cui 13 bambini. Ancora oggi si cerca la verità
Le cause esatte dell’incidente e i responsabili non sono stati ancora completamente stabiliti e rimangono oggetto di speculazioni, teorie del complotto e controversie. Inizialmente, le autorità italiane affermarono che l’aereo era stato abbattuto da un missile durante un’azione militare internazionale. Successivamente, questa versione fu ritrattata e si sostenne che l’esplosione fosse stata causata da un ordigno esplosivo a bordo dell’aereo.
Le indagini sulla strage di Ustica sono state caratterizzate da ostacoli e misteri. Sono state sollevate ipotesi che coinvolgono una serie di attori, tra cui forze militari italiane, servizi segreti di varie nazioni e gruppi terroristici. Diverse inchieste ufficiali sono state avviate nel corso degli anni, ma non hanno portato a una chiara conclusione sulla verità dietro la strage di Ustica.
La strage di Ustica rimane ancora un evento doloroso per l’Italia, con le famiglie delle vittime in cerca di verità e giustizia. L’importanza di fare piena luce su questo tragico episodio è ancora presente nella coscienza collettiva del paese.